Siamo vicini alla conclusione di un percorso iniziato ormai ben cinque anni fa e che cambierà l’ osteopatia italiana.
Siamo contenti di poter condividere le dichiarazioni del Direttore generale delle Professioni sanitarie – Dott.ssa Mainolfi – ad ormai pochi giorni dalla scadenza del 30 Giugno 2023 data ultima individuata per la definizione dell’ordinamento didattico universitario.
“Il Ministero della Salute sta lavorando da cinque anni alla regolamentazione della professione sanitaria dell’osteopata e siamo ormai all’ultimo miglio di questo percorso. Infatti, è stato definito lo schema di ordinamento didattico e il Ministro della Salute Schillaci ha autorizzato la trasmissione degli atti al Consiglio Superiore di Sanità. Stiamo aspettando anche il parere del CUN per poi adottare entro fine mese il decreto interministeriale che disciplinerà l’ordinamento didattico – ha proseguito Mainolfi. A breve andremo anche a definire un accordo Stato-Regioni per il riconoscimento dell’equipollenza dei titoli pregressi al nuovo percorso di Laurea prevedendo contemporaneamente l’istituzione dell’Albo dell’Osteopatia”.
Il nuovo corso dell’Osteopatia Italiana è quindi ormai alle porte dopo che anche questo ultimo passaggio è stato definito avendo trovato, come ha affermato il Dirigente MUR Enrico Montaperto – unanimità da parte del tavolo tecnico sull’ordinamento didattico dell’osteopatia -.
Dopo l’ordinamento didattico universitario, ci sarà da affrontare l’annosa tematica relativa al pregresso con i decreti di equipollenza ma questa è un’altra storia che inizierà solo dopo il 30 Giugno 2023.